È arrivato l'autunno pieno. Senza nemmeno accorgercene siamo già a Ottobre. Eppure mi sembrava ieri che dicevo "Basta, è passato il caldo. Posso riprendere ad allenarmi." Ma mica è così facile.
Perché è difficile riprendere ad allenarsi dopo una lunga pausa?
Ovviamente ci sono le persone disciplinate che non fanno pause lunghe di 3/4 mesi nel loro allenamento - se sei dei loro, magari non ti ci ritroverai molto in questo blog. Io parlo alle persone che, come me, fanno sport perché devono, perché vogliono guardarsi allo specchio e dire "Mica male!". Siamo persone che non ci piangiamo addosso e non invidiamo gli altri perché sappiamo che gli unici responsabili della nostra vita siamo noi stessi. Quindi niente scuse.
Allo stesso tempo, non siamo persone che ai tempi della scuola o in infanzia hanno praticato uno sport oppure che hanno qualche passione che implichi il movimento. Magari, come me, siete quelli che stavano davanti alla porta della biblioteca 5 minuti prima dell'apertura. O che piuttosto che giocare a calcetto magari preferivate andare al cinema.
Quindi, in breve, lo sport non fa parte della nostra routine. "Routine", questa è la parola chiave. Per le persone come me, l'alleato numero uno nel rimanere costanti a fare pilates (questa è la mia droga, ma vale anche per chi corre, pratica yoga, fa balla e snella, va in palestra ad allenarsi con le macchine o a corpo libero), dicevo l'alleato numero uno nel rimanere costanti a fare sport è l'inerzia.
L'inerzia è quella forza che fa sì che un corpo in movimento continui a rimanere in movimento = Io che faccio pilates 3 volte la settimana continui a fare pilates 3 volte la settimana e, attenzione!, ne senta la mancanza se salto una giornata.
Quindi, per rispondere alla domanda, è difficile riprendere ad allenarsi dopo una lunga pausa per le persone come noi perché dobbiamo reintrodurre lo sport nella nostra routine. Come farlo?
La mia esperienza
Io quest'anno ho ripreso pian piano - una certa sera, dopo 8 ore di stare a sedere davanti a un computer, mi sono alzata e ho fatto 20 minuti di pilates, anche se l'intenzione iniziale era di 10 minuti. È andata bene e mi mancava davvero quella sensazione post allenamento. Poi, quella settimana sono riuscita a farlo una seconda volta, la seconda settimana sono riuscita a farlo 2 volte di nuovo, ma perché, davvero, era stata una settimana da urlo🙀. La terza settimana è stata quella fortunata, ho raggiunto l'obiettivo di allenamento 3 volte la settimana.
Da fine Agosto, per un mese e mezzo sapevo di dover ricominciare, ma mi mancava quella forza di volontà. Chiaramente, guardandomi allo specchio potevo sentirmi motivata, ma non bastava - a cosa servono i maglioni larghi e i pantaloni a vita alta?😉
Il calcio che ha messo in movimento l'inerzia di nuovo è stato un incontro con un motivational speaker chiamiamolo, che mi ha ripetuto cose che già conosco bene perché è una vita che sto dietro alla crescita personale. Ma questa volta, quello che ha fatto la differenza è stato il mio stato d'animo di apertura verso questo invito a riprendere in mano la mia vita e il mio destino perché da inizio anno stava andando allo sbando, ma io non credevo di avere le forze per riprendere le redini e guidarmi verso il mio destino. Invece, durante quel incontro, qualcosa ha fatto "click".
Ho iniziato da qualcosa di piccolo, una lista di 11 obiettivi da raggiungere entro fine mese. Me ne rimangono 8, di cui pilates è la settima voce. Non l'ho ancora tolta perché sono alla 4a settimana, sono convinta che dopo 6 settimane sarà di nuovo diventata routine per me. Tutto questo va ben oltre il pilates, ma, per concludere, bisogna trovare il nostro "click". Che sia una settimana di prova in una palestra - per chi come me si allena a casa, che sia un allenamento in un posto speciale o con qualcuno, solo tu sai cosa davvero ti può far rispettare l'impegno preso. Io seguo Nicole su YouTube, un primo possibile step per chi vuole provare pilates è questo allenamento di 20 minuti.
Daniela B.
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